Mangiare alimenti con indice glicemico basso aiuta
a prevenire diabete, obesità, malattie cardiovascolari e più in generale a
mantenere un buon metabolismo corporeo.
Questo
parametro (IG) serve a classificare gli
alimenti in base all’effetto che essi hanno sulla glicemia, ovvero sul
livello di glucosio nel sangue.
Il
valore di riferimento principale per l'indice glicemico è dato dal glucosio, al quale viene attribuito un IG pari a 100.
I
cibi si dividono in base al valore dell’ indice glicemico: IG alto, quelli che vengono rapidamente digeriti e metabolizzati
provocando picchi di zucchero nel sangue; quelli a IG medio per cui il picco è più contenuto; IG basso, gli alimenti a lenta digestione e assorbimento che producono
aumenti graduali dei livelli di zucchero nel sangue e di insulina.