di Giuseppe Annunziata
Già piuttosto conosciuta nell'India di diversi millenni fa, la curcuma sta diffondendosi anche nella nostra cucina. Si tratta di una spezia di colore giallo, ottenuta dalla macinazione della radice della Curcuma longa (anche conosciuta come zafferano delle indie), una pianta appartenente alla famiglia botanica delle Zingiberaceae di cui fa parte, appunto, lo zenzero che conosciamo. Le già note proprietà farmacologiche ne hanno permesso l'uso comune nella cucina mediorentale ed asiatica, accanto ad un cospicuo impiego nella medicina ayurvedica ed in quella cinese. Attualmente, è in commercio sia come spezia propriamente detta, sia in differenti formulazioni farmaceutiche per il trattamento fitoterapico.
Le proprietà officinali e le indicazioni terapeutiche, per la curcuma, annoverate dalla letteratura scientifica, sono numerose. Guardiamole più nello specifico.