del Dott. Giuseppe Annunziata
Con il termine vitamina D si intendono una serie di molecole
steroidee con l'attività biologica del colecalciferolo. L’isomero biologicamente
attivo, il 5=6 cis, risulta particolarmente termo- e fotosensibile. La particolarità
di questa vitamina risiede nella possibilità di essere sintetizzata a livello
cutaneo per attività della luce UV che converte il 7-deidrocolesterolo (il cui
precursore è il colesterolo) in colecalciferolo (Vit. D3).
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sabato 11 febbraio 2017
venerdì 10 febbraio 2017
L’obesità aumenta il rischio di cancro, ma il 75% degli adulti non lo sa!
della Dott.ssa Flavia Altieri
Un sondaggio online condotto dall’associazione britannica Cancer Research
UK, pubblicato sul British
medical journal e segnalato anche dall’Agenzia italiana del farmaco
(Aifa) sul proprio sito dimostra un dato inquietante. Tre adulti su quattro non
sanno che essere in sovrappeso o obesi aumenta la possibilità di sviluppare il
cancro. Ovvero, pur essendo ormai noto che l’essere in sovrappeso possa portare
al diabete o malattie cardiache, molto più scarsa è la consapevolezza del
rischio di manifestare il cancro. Il 75% degli adulti non è infatti a
conoscenza del legame che c’è tra obesità e tumori in generale. L’obesità invece è responsabile di oltre 18 mila
casi di tumore all’anno, sottolinea lo studio, ed è la seconda causa più comune di cancro
prevenibile dopo il fumo. Per
ogni aumento dell’indice di massa corporea (che è il rapporto tra il peso e il
quadrato dell’altezza) di 5 chili, il rischio di sviluppare il cancro aumenta
infatti di 1,6 volte. L’associazione sollecita il governo ad
agire per frenare l’epidemia di obesità, limitando ad esempio la pubblicità di
cibo spazzatura rivolta ai bambini, e invita i medici a fare prevenzione
promuovendo stili di vita corretti.
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