mercoledì 5 marzo 2014

Diete iperproteiche nemiche della salute

di Giuseppe Annunziata
Le tanto amate (soprattutto dagli sportivi) diete iperproteiche e povere di carboidrati, ideali per mantenere una linea attraente ed invidiabile, sarebbero molto pericolose. A mettere in evidenza questo aspetto sono stati due studi pubblicati sulla rivista scientifica Cell Metabolism, secondo i quali troppe proteine danneggiano la salute dell'uomo, a fronte di una dieta ricca di carboidrati che, anche se con un valore calorico maggiore, è più sana.
I due studi sono stati condotti presso l'University of Sydney, l'uno, e l'University of Southern California l'altro.
Secondo lo studio australiano, dei 900 topi analizzati, quelli alimentati con diete iperproteiche presentavano un minore accumulo di grasso corporeo ed una riduzione dell'appetito, ma una durata di vita inferiore e cattiva salute cardiaca e generale; al contrario, quelli a cui veniva somministrata un'alimentazione ricca in carboidrati ed ipoproteica, mangiavano di più e ingrassavano ma vivevano più a lungo. Le diete più sane sono risultate quelle con il più basso contenuto di proteine, fra 5 e 15%, il più alto contenuto di carboidrati, fra il 60 e il 75% e meno del 20% di grassi. "E' un enorme passo avanti nel comprendere l'impatto della qualità e degli equilibri della dieta sul consumo di cibo, la salute, l'invecchiamento e la longevità", scrive Le Couteur. "Non tutte le calorie sono equivalenti, è necessario verificare da dove provengono e come interagiscono".
Nello studio americano, invece, è stato dimostrato che i danni maggiori alla salute sono causati da carne, pesce e prodotti caseari e che "una dieta ricca di proteine, particolarmente animali, è dannosa quanto il fumo. Nel campione esaminato di adulti di mezza età e anziani, quelli che derivavano più del 20% delle calorie da proteine avevano una probabilità quattro volte superiore alla media di morire di cancro o di diabete."

fonte immagine: web
fonte: ansa.it/saluteebenessere

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