In
questo periodo parlando di basket e di NBA non si può non parlare di LeBron
James. Oggi racconteremo tutta la verità e cosa si nasconde dietro al passaggio
di LeBron ai Los Angeles Lakers. Voci “affidabili” ci hanno rivelato che il
problema principale di Cleveland per LeBron, oltre a J.R. Smith, era
l’alimentazione.
Facendo un salto nel passato, precisamente nel 2014, ricordiamo il precedente
trasferimento di The King che lasciava Miami per tornare a giocare nei
Cleveland Cavaliers. Il cestista durante l’estate di quell’anno aveva mostrato
una forma fisica di gran lunga migliorata rispetto agli anni precedenti, il
segreto era il duro regime alimentare cui si era sottoposto durante
l’off-season. Il suo fisico risultò a dir poco perfetto, con una muscolatura
priva di grasso.
Quindi è possibile che a Cleveland abbiano obbligato LeBron a un’alimentazione
sgradita?
In realtà non era gradita dal suo nutrizionista, che tra l’altro viene pagato
1.5 milioni di dollari all’anno. Partendo dall’esempio dei risultati
eccezionali riscontrati da James, proviamo a conoscere meglio cos’è una dieta
chetogenica e quali vantaggi può portare se utilizzata associata allo sport. Il
duro regime seguito da LeBron nella off-season 2014 è stato rivelato proprio
dall’atleta essere una dieta di questo tipo, durante la quale per 67 giorni si
è alimentato puntando soprattutto su carne, pesce, frutta e verdura,
utilizzando cibi poco raffinati e cucinati senza aggiunta di zuccheri e derivati.