sabato 11 febbraio 2017

Vitamina D e Tiroidite autoimmune

del Dott. Giuseppe Annunziata

Con il termine vitamina D si intendono una serie di molecole steroidee con l'attività biologica del colecalciferolo. L’isomero biologicamente attivo, il 5=6 cis, risulta particolarmente termo- e fotosensibile. La particolarità di questa vitamina risiede nella possibilità di essere sintetizzata a livello cutaneo per attività della luce UV che converte il 7-deidrocolesterolo (il cui precursore è il colesterolo) in colecalciferolo (Vit. D3).


Il metabolismo della Vit. D3 consiste in una serie di idrossilazioni che si verificano:
  • a livello epatico: in corrispondenza del C25, a opera della Vit. D-25-idrolasi, e con conseguente formazione del calcidiolo o 25(OH)D3
  • a livello renale: in corrispondenza del C1, a opera della 1-OH-Vit. D-idrolasi, e con conseguente formazione del calcitriolo o 1,25(OH)2D3, forma biologicamente attiva che agisce a livello di intestino, ossa , reni, pancreas.
Una delle più note attività della Vit. D è quella di aumentare l’assorbimento di  Ca e P, in particolare grazie a un aumento della trascrizione di CaBP (Calcium Binding Protein), espressa, essenzialmente, a livello duodenale.
Un’altra interessante attività di questa vitamina è stata messa in luce dagli autori di un recente lavoro pubblicato su Journal of Research in Medical Sciences, che riguarderebbe un suo effetto positivo nella gestione del paziente con tiroidite autoimmune. Lo studio è stato condotto su 82 pazienti con tiroidite autoimmune e deficit di vitamina D (< 20 ng/ml), randomizzati in due gruppi, di cui uno trattato con supplementazione di Vitamina D per 1 mese (1000 IU/die). Dai risultati è emerso una riduzione dei livelli di TPO-Ab e TgAb nel gruppo d’intervento, anche senza variazioni significative della funzionalità tiroidea.

Gli autori concludono sottolineando come il profilo anticorpale di soggetti con tiroidite autoimmune e deficit di vitamina D venga migliorato dall’integrazione con tale vitamina che, dunque, in futuro potrebbe divenire parte integrante del trattamento di detta patologia endocrina.


  • Fonte: Simsek Y et al. Effect of Vitamin D treatment on thyroid autoimmunity. J Res Med Sci. 2016 Oct 18;21:85. doi: 10.4103/1735-1995.192501
  • Fonte immagine: web


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