Con il termine vitamina D si intendono una serie di molecole steroidee con l'attività biologica del colecalciferolo. L’isomero biologicamente attivo, il 5=6 cis, risulta particolarmente termo- e fotosensibile. La particolarità di questa vitamina risiede nella possibilità di essere sintetizzata a livello cutaneo per attività della luce UV che converte il 7-deidrocolesterolo (il cui precursore è il colesterolo) in colecalciferolo (Vit. D3).
Il metabolismo della Vit. D3 consiste in una serie di idrossilazioni che si verificano:
- a livello epatico: in
corrispondenza del C25, a opera della Vit. D-25-idrolasi, e con conseguente
formazione del calcidiolo o 25(OH)D3
- a livello renale: in
corrispondenza del C1, a opera della 1-OH-Vit. D-idrolasi, e con
conseguente formazione del calcitriolo o 1,25(OH)2D3, forma biologicamente
attiva che agisce a livello di intestino, ossa , reni, pancreas.
Una delle più note attività della Vit. D è quella di
aumentare l’assorbimento di Ca e P, in
particolare grazie a un aumento della trascrizione di CaBP (Calcium Binding Protein), espressa,
essenzialmente, a livello duodenale.
Un’altra interessante attività di questa vitamina è stata
messa in luce dagli autori di un recente lavoro pubblicato su Journal of Research in Medical Sciences,
che riguarderebbe un suo effetto positivo nella gestione del paziente con
tiroidite autoimmune. Lo studio è stato condotto su 82 pazienti con tiroidite
autoimmune e deficit di vitamina D (< 20 ng/ml), randomizzati in due gruppi,
di cui uno trattato con supplementazione di Vitamina D per 1 mese (1000
IU/die). Dai risultati è emerso una riduzione dei livelli di TPO-Ab e TgAb nel
gruppo d’intervento, anche senza variazioni significative della funzionalità
tiroidea.
Gli autori concludono sottolineando come il profilo
anticorpale di soggetti con tiroidite autoimmune e deficit di vitamina D venga
migliorato dall’integrazione con tale vitamina che, dunque, in futuro potrebbe
divenire parte integrante del trattamento di detta patologia endocrina.
- Fonte: Simsek Y et al. Effect of Vitamin D treatment on thyroid autoimmunity. J Res Med Sci. 2016 Oct 18;21:85. doi: 10.4103/1735-1995.192501
- Fonte immagine: web
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