sabato 8 marzo 2014

Echinacea, proprietà antibatteriche e depurative naturali

di Andrea De Simone

L' echinacea è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Composite. Essa è originaria degli Stati Uniti (centrali e sud-occidentali). Cresce in parti boschive asciutte , prateria o per la strada , ed è caratterizzata da steli di media lunghezza (fino a 90 cm) con foglie pelose. Inoltre, ha dei bellissimi fiori principalmente purpurei, ma che possono variare in tipologie violette, bianche i addirittura gialle.
E' stata importata in Europa nel XVII secolo. In natura, abbiamo due tipologie di questa pianta: la echinacea pallida e la echinacea purpurea. Entrambe mostrano gli stessi principi attivi.


PROPRIETA'

Questa pianta eccelle in proprietà depurative, antibatteriche e antisettiche. Di fatti, essa riesce a stimolare i globuli bianchi allorquando vi siano infezioni virali e/o batteriche, e in generale stimola anche il sistema immunitario, prevenendo il nostro organismo dall'insorgenza di diverse malattie infettive.La sua azione depurativa, impedisce l'accumulo di tossine a livello dei tessuti e cellule, ed è quindi utile per prevenire o ridurre l'insorgenza di brufoli, ascessi e irritazioni cutanee in genere.
Un altro aspetto molto importante, è proprio quello inerente al metabolismo e all'assorbimento di nutrienti. L'echinacea infatti, riesce ad aumentare l'efficienza di entrambi, rivelandosi utile anche quando si ha cattiva digestione e disturbi gastro intestinali. Infine, proprio per le sue grandi capacità naturali, essa può combattere efficacemente dermatiti e disturbi dermatologici in generale, eczemi, e anche situazioni come raffreddore, catarro nei bronchi e affezioni generali delle vie respiratorie.
Da non dimenticare poi, l'azione curativa di leggere ustioni, ferite,abrasioni , nonchè morsi di insetti e/o serpenti.

PRINCIPI ATTIVI
 
Tra i principi attivi troviamo fondamentalmente resine; zuccheri (glucosio e levulosio in primis); insulina;acido folico;acidi grassi e sali minerali.

PREPARAZIONI
Principalmente si utilizzano le radici e/p il rizoma, precedentemente essiccati. Vi sono diverse metodologie con le quali poter utilizzare e sfruttare le proprietà curative dell'echinacea. In primis, parliamo del decotto, con acqua in ebollizione e radice secca. In genere se ne prendono 2-3 tazze al giorno a secondo delle situazioni. Può essere assunta anche in polvere, ottenuta tramite un comune mortaio, diluita o mescolata ad altri alimenti. Un'altro efficiente metodo è la cosiddetta tintura, che prevede la macerazione della radice essiccata in alcol 60°, filtraggio, e conseguente conservazione in un contenitore provvisto di contagocce. E ultime , ma non ultime, compresse e capsule , che si possono trovare già pronte in farmacia o erboristeria.

Fonte immagine: web

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