lunedì 23 giugno 2014

Una dieta da... campioni, cosa mangiano gli Azzurri?

di Giuseppe Annunziata

Uno degli ambiti più tipici e ricercati della nutrizione è l'alimentazione sportiva. Che si tratti di professionisti, piuttosto che di dilettanti, è sempre molto interessante conoscere quali siano gli alimenti in grado di fornirci l'energia sufficiente a compiere uno sforzo fisico nel migliore dei modi senza, però, gravare sul girovita. Molte sono le società sportive che si affidano a professionisti del settore che si occupano di elaborare diete alimentari idonee agli atleti ed al tipo di sport in questione, primo fra tutti il nostro amato calcio. Ed in questo periodo di mondiali, l'attenzione di tutta la Nazione è spostata oltreoceano dove i nostri Azzurri si battono in campo internazionale... ma come si comporteranno a tavola? Magari potrebbe passare inosservato, ma un team di esperti lavora quotidianamente per formulare la più ottimale alimentazione. Minuziosa attenzione viene posta ai "minimi particolari", dallo spuntino alle bevande, all'orario dei pasti.
Ma cosa mangiano nello specifico?

A svelare i segreti culinari dei calciatori della Nazionale di calcio italiana sono i Dr. Luca Gatteschi, medico societario, Elisabetta Orsi, esperta nutrizionista-dietista, Veronica Nardi, biologa nutrizionista della Nazionale.

E' quasi ovvio immaginare che, trattandosi della nostra Nazionale, la parola d'ordine sia dieta mediterranea, dove pasta, verdure, carne, pesce e condimenti freschi la fanno da padrona.
La suddivisione dei pasti è, grossomodo, quella classica, con qualche variante negli alimenti:

  • colazione: la dolce prevede fette biscottate, marmellata, frutta secca, frutta con fibra; quella salata, tost, frutta e bevanda; quella media yogurt, cereali e frutta
  • pranzo: la verdura cruda precede l'assunzione di carboidrati per evitare picchi insulinici. Immancabile la pasta condita con pomodoro, formaggi magri, pesto, ortaggi, aglio, olio e peperoncino; in sostituzione alla pasta, sono consentiti risotti con prosciutto crudo, radicchio e noci, gamberi e zucchine. Il pasto procede con un secondo piatto a base di pesce (pesce spada, salmone, branzino) o carne bianca (soprattutto pollo, ricco di proteine, ma povero di grassi) ed un contorno di verdure
  • merenda: subito dopo l'allenamento e, di solito, a base di torte preparate dallo chef azzurro, Claudio Silvestri
  • cena: consentita la pasta ed un secondo di pesce o carne bianca ed il consueto contorno di verdure.
Nei giorni delle partite ed in quelli precedenti, il pasto sarà ad alta digeribilità e prevederà: pasta o riso integrale al pomodoro, secondo leggero e poche verdure. Tre ore prima dell'incontro una merenda a base di carboidrati e proteine; al termine, uno snack di insalata di pasta da consumare negli spogliatoi, per non arrivare a cena in deficit energetico.
Una cosa davvero meraviglia, ma da un punto di vista fisiologico è d'obbligo. Si tratta del sale: il clima particolarmente caldo ed umido fa avvertire maggiormente la fatica e causa una massiva perdita di liquidi e, conseguentemente di Sali minerali; per questa ragione, i cibi saranno leggermente più salati del solito.

Beh, a questo punto, saputo cosa mangiano i nostri campioni, non ci resta che dare loro un grande "in bocca al lupo".

fonte: mangiarebuono.it - web
fonte immagine: produzione propria - S.D.e C.A.

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